Che camminare faccia bene alla nostra salute è un fatto consolidato. Una passeggiata quotidiana di almeno trenta minuti migliora la funzionalità cardiaca, quella respiratoria, contribuisce a ridurre lo stress, a rilassare la tensione muscolare e a riposare meglio. Ma non è tutto, perché la camminata a passo sostenuto è anche un ottimo alleato per chi vuole perdere peso.
Per godere di una vita sana, quindi ridurre rischi di attacchi cardiaci, diabete, obesità, l’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di compiere diecimila passi al giorno, che corrispondono a circa otto chilometri. Alcuni studi hanno, però, dimostrato come anche una semplice camminata di 10 minuti al giorno sia sufficiente per risollevare l’umore. Per avere un ritmo sonno-veglia equilibrato sarebbero sufficienti tremila passi, mentre cinquemila passi, da compiere anche a tratti nell’arco della giornata, sarebbe la distanza perfetta per un miglioramento generale della salute. I diecimila passi devono essere intesi come un incentivo utile per migliorare la qualità della vita e… darsi una mossa! Insomma, in linea generale camminare fa più che bene, ma farlo in città, lontano da spazi verdi, non corre il rischio di avere un effetto controproducente?
Camminare fa bene in ogni caso
“Che sia in città o in campagna, camminare ha effetti benefici sulle nostre emozioni. Già dopo i primi dieci minuti aumenta la sensazione di benessere e l’autostima”, afferma Michel Lejoyeux, psichiatra. Camminare per la città a volte potrebbe addirittura risultare più benefico per il corpo poiché la vita urbana ci spinge advert adottare un ritmo più dinamico. “Affinché sia efficace e aiuti a ridurre i rischi associati allo stile di vita sedentario, la camminata deve essere sostenuta. Più lenti siamo, meno benefici avremo”, spiega Muriel Bigot, cardiologa. “Non dobbiamo dimenticare che camminare è l’attività fisica e terapeutica più naturale che ci sia”, chiosa Éric Griez, psichiatra e autore del quantity Guérir par le marche. Ecco perché, indipendentemente dall’ambiente, la cosa fondamentale è camminare, in ogni circostanza.
Naturalmente, lo state of affairs offerto dalla campagna è più glamour. “Oltre al corpo gli effetti benefici di una buona passeggiata riguardano anche la mente. Se è vero che in campagna possiamo ammirare paesaggi verdeggianti, i boschi e i suoi abitanti, non dimentichiamo che anche la città può offrire scorci meritevoli di ammirazione”, prosegue Éric Griez.
Camminata e inquinamento
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, dal 2008, ha monitorato l’aria dei principali centri urbani del mondo raccogliendo i dati relativi a 3000 città in 103 paesi. L’80% delle città monitorate ha un livello medio di particolati superiore al limite massimo indicato come soglia di allarme, un quadro desolante. Ogni anno nuovi studi confermano gli effetti nefasti dell’inquinamento industriale e da traffico di veicoli a motore. La domanda, a questo punto, sorge spontanea. Camminare in città non farà male? Secondo uno studio del Centre for Weight-reduction plan and Exercise Analysis dell’Università di Cambridge, i benefici per la salute che derivano dal camminare superano i rischi relativi all’inalazione di sostanze nocive. I ricercatori hanno dedotto che solo l’1% delle città del mondo presenta livelli talmente elevati di inquinamento che la passeggiata cittadina potrebbe peggiorare la salute di un individuo. Inoltre, affermare che l’aria dei territori rurali sia meno inquinata è un po’ semplicistico. “Una volta nebulizzata, l’ammoniaca dei fertilizzanti, si trasforma in una sostanza decisamente inquinante. Inoltre, in l’property, l’ozono può percorrere grandi distanze e inquinare altrettanto le aree campane”, afferma Cathy Clerbaux, direttrice del Centro nazionale francese per la ricerca scientifica (CNRS).
In città, camminiamo in modo intelligente
Per evitare il più possibile gli effetti nocivi dell’inquinamento urbano (principalmente malattie cardiovascolari e respiratorie), sarebbe bene rispettare alcune semplici abitudini come, per esempio, evitare le ore di punta, quando il traffico è più intenso e preferire per la passeggiata la domenica, giornata durante la quale la circolazione delle automobili diminuisce. Inoltre, è sempre bene prestare attenzione advert alcuni accorgimenti dettati dal Codice della Strada, che ricordiamo vale anche per i pedoni. Preferite i marciapiedi al bordo strada, attraversate sempre sulle strisce pedonali evitando tragitti in diagonale, non fermatevi a chiacchierare in gruppo ostruendo il passaggio. Insomma, alla wonderful basta avere solo un po’ di buon senso!
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