Ginnastica per il cervello e culla per la mente: la disciplina del biliardo abbatte i confini del “gioco-passatempo”. Uno sport che va oltre i concetti di senilità e disabilità
“Il biliardo costituisce l’arte suprema dell’anticipazione. Non si tratta affatto di un gioco, ma di uno sport artistico completo che necessita, oltre che di buona condizione fisica, del ragionamento logico del giocatore di scacchi e del tocco del pianista da concerto”. Con queste parole Albert Einstein celebrava la disciplina riconosciuta dal Coni nel 1998 e oggi gestita dalla FISBB (Federazione Sportiva Sport Biliardo e Bowling). Contro ogni pregiudizio, il biliardo rappresenta un’attività sportiva che fa bene a corpo e mente. Gli obiettivi sono molteplici, dalle buche ai birilli. Le strategie: infinite. Serve concentrazione su di sé e sulle mosse dell’avversario. Il resto non conta. Ed è qui che entra in gioco la potenza della mente, il non lasciarsi condizionare dalla bravura dell’avversario o dagli spettatori e la capacità di cambiare piani, colpo dopo colpo, sulla base del botta e risposta. Vieni nella vita.
MOVIMENTO IN CRESCITA
—
“Che si tratti di singolo, doppio o sfida a squadre – spiega il presidente FISBB Andrea Mancino – il pianeta biliardo è popolato da circa 25.000 tessere che mettono nero su bianco oltre 80.000 partecipazioni annue a competizioni di vario tipo e livello. Il movimento – aggiunge Mancino – cresce inarrestabile e in modo sano, grazie anche all’accessibilità economica e annovera spettatori appassionati tanto da motivare l’inserimento del biliardo nel palinsesto RAI sport HD. Il nostro canale YouTube “Billiard Channel” conta 30.000 iscritti provenienti da tutto il mondo”. Da circa due anni il biliardo è anche paralimpico: “Abbiamo inserito nel calendario 2023, precisamente 11 e 12 marzo (presso il Inexperienced Planet di Ciampino, ndr) una competizione nazionale tra squadre miste, composte da giocatori federali di livello nazionale e atleti paralimpico. La prima edizione di un torneo che traccia le basi per un nuovo futuro”, promette il Presidente.
STOP A STRESS E SEDENTARIEtà
—
– Quale angolo? Quale effetto? Quale forza? La concentrazione e la tattica sono fondamentali. Per ore non si penserà advert altro, con tutti i benefici che questo comporta. Anche se non si suda are available una partita di padel, la partita di biliardo rappresenta un’attività di contrasto alla sedentarietà. Un’occasione per tutte le età e per tutti i livelli di gioco. Con una stecca o con una biglia in mano la sfida può essere tra uomini e donne e tra adulti e bambini. “Il concetto cardine esportato dalla FISBB – sottolinea il presidente – è quello di aggregazione, quindi del sano agonistismo con se stessi nel rispetto dell’avversario. Questo messaggio è rivolto ai giovani dai 13 in su, con il progetto inserito dal MIUR nei curricula scolastici, ea tutti i livelli di tesseramento federale, senza distinzione d’età. Basti pensare che la fascia più anziana dei giocatori soffia anche su 85 candeline e più. E anche qui, il concetto di aggregazione gioca un ruolo fondamentale per l’eterna giovinezza”.
FORMAZIONE SALUTISTICA
—
“Emicrania e Biliardo – Viaggio tra neuroscienze, emicrania e sport, con un pizzico di filosofia” (Ed. Pintore): questo il titolo del libro a firma Ezio Del Ponte. Secondo il medico, il biliardo contribuisce a prevenire l’atrofia cerebrale, quindi l’insorgenza di patologie neurodegenerative. Lo definisce un “addestramento salutistico”.
IN PIEDI PER ORE
—
conservare la lucidità stando in piedi anche per 8 ore richiede una certa preparazione fisica. Se il biliardo diventa una passione, quindi, rappresenterà anche lo stimolo per dedicare del tempo advert un allenamento specifico che consenta di perfezionare l’impostazione per le steccate vincenti.
PAROLA D’ORDINE, SINERGIA
—
Sinergia è probabilmente uno degli effetti più sani dell’aggregazione. “Una premessa – spiega Andrea Mancino – che mette in luce il valore dello sport come motore di salute e socialità e come collante tra le istituzioni per incentivare il turismo italiano. Prova, l’ultimo Campionato del Mondo ospitato in Italia (Calangianus 2022, ndr) ove il Comune guidato dal Sindaco Fabio Albieri ha lavorato in sinergia con l’Assessorato allo Sport della Regione Sardegna e il comitato Organizzatore FISBB per impreziosire una sfida sportiva con un ‘accoglienza made in Italy fatta di cultura e tradizione”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA